Superbonus 110%: novità della Manovra ai raggi x e testo coordinato tra Decreto Rilancio e Legge di Bilancio 2022

Proroghe Superbonus

Il comma 28 dell’articolo unico proroga l’applicazione della detrazione al 110% (Superbonus) prevista per gli interventi di efficienza energetica, nonché per quelli antisismici.

In particolare:

  • la lettera a), in considerazione delle proroghe dell’agevolazione introdotte nelle lettere successive, stabilisce che la detrazione da ripartire tra gli aventi diritto avviene in quattro quote annuali di pari importo per la parte di spese sostenuta dal 1° gennaio 2022;
  • la lettera b) proroga la possibilità di avvalersi della misura per le cooperative di abitazione a proprietà indivisa (per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci). La disposizione stabilisce, infatti, che per gli interventi effettuati da tali soggetti la detrazione si applica anche alle spese, documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1°gennaio 2022 al 30 giugno 2023;
  • la lettera c) sostituisce interamente il primo periodo del comma 5 dell’articolo 119 specificando che la detrazione al 110 per cento spetta, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica ovvero di impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici, eseguita congiuntamente ad uno degli interventi trainanti, in relazione all’anno di sostenimento della spesa, senza indicare più un termine specifico per l’applicabilità dell’agevolazione. La norma stabilisce inoltre che la detrazione è da ripartire tra gli aventi diritto in quattro quote annuali;
  • la lettera d) sostituisce interamente il primo periodo del comma 8 dell’articolo 119 specificando che la detrazione al 110 per cento spetta, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, eseguita congiuntamente ad uno degli interventi trainanti di efficientamento energetico, senza indicare più un termine specifico per l’applicabilità dell’agevolazione. La norma stabilisce inoltre che la detrazione è da ripartire tra gli aventi diritto in quattro quote annuali;
  • la lettera e) sostituisce interamente il comma 8-bis dell’articolo 119 prevedendo sia nuovi termini per avvalersi dell’agevolazione fiscale, che una rimodulazione della percentuale della detrazione stessa per alcuni soggetti beneficiari. In tal senso, per gli interventi effettuati dai condomini e dalle persone fisiche (al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione) con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche, compresi quelli effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio, nonché quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione, la detrazione spetta anche per le spese sostenute:
    • entro il 31 dicembre 2025,
      • o nella misura del 110 per cento per quelle sostenute entro il 31 dicembre 2023;
      • o del 70 per cento per quelle sostenute nell’anno 2024;
      • o del 65 per cento per quelle sostenute nell’anno 2025. NB – tale proroga è riconosciuta altresì alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, alle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri e alle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano.

Interventi di persone fisiche su unità immobiliari

Il terzo periodo del comma 8-bis prevede che per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche, l’agevolazione fiscale spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 a condizione che alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo.